Il nido nel parco promuove un progetto pedagogico che trova fondamento nell’outdoor education (educazione all’aria aperta) e nel concetto di “natura educante”.
La caratteristica fondamentale che contraddistingue il nostro modello è il trascorrere molto tempo all’aria aperta vivendo la natura attraverso un contatto costante e diretto.
L’ambiente esterno si trasforma in una vera e propria aula didattica, madre di esperienze di vita che non sarebbero possibili nelle chiuse aule convenzionali, le esperienze all’aria aperta rispondono al naturale bisogno infantile di esplorare e mettersi alla prova.
La relazione con i contesti naturali stimola modalità di apprendimento esplorativo- sperimentali che permettono un uso ludico e didattico dello spazio mentre l’interazione con oggetti reali ed altri esseri viventi favoriscono l’apprendimento e stimolano la curiosità.
Ogni attività svolta in questo contesto offre l’opportunità di un apprendimento esperienziale. I bambini attraverso l’esperienza diretta apprendono e memorizzano in modo non solo più semplice ma soprattutto più coinvolgente e incline al loro naturale modo di essere.
Il contesto naturale, mediato in modo idoneo e frequentato regolarmente, consente di costruire percorsi educativi in grado di far emergere talenti e competenze.
Il bambino si trova ad essere il fulcro intorno al quale ruota la nostra intera realtà educativa.
La curiosità, la creatività, la naturale voglia di scoperta costituiscono insieme il punto di partenza di qualunque attività proposta.
Il paesaggio in cui sorge la nostra struttura è certamente più stimolante rispetto le strutture educative convenzionali, in quanto offre un’aria verde in un luogo che conserva la sua naturalità.
Quale posto migliore per una sana crescita se non un parco protetto, in cui la natura viene salvaguardata a 360°. L’ambiente che circonda la struttura influenza la progettazione didattica e gli spazi di vita quotidiana del nido sono stati pensati in quanto luoghi di apprendimento e relazione. Sono spazi in cui i piccoli ospiti devono sentirsi costantemente a loro agio e al sicuro, ma che allo stesso tempo devono stimolare l’autonomia.
Le attività svolte in contesti naturali offrono risultati importanti in termini di conoscenza e consapevolezza di se stessi, delle proprie emozioni e del proprio corpo: requisiti fondamentali allo sviluppo dell’autonomia e dell’identità. Tra le basi su cui poggia il modello pedagogico descritto certamente rientrano la naturalezza, la familiarità, il rispetto, il coinvolgimento diretto delle famiglie, l’importanza attribuita al gioco libero e la libertà di scelta personale. Per quanto concerne quest’ultimo punto è doveroso puntualizzare che ogni attività viene proposta e mai imposta: ogni bambino è libero di scegliere se svolgere l’attività o dedicarsi al gioco libero, senza alcun tipo di imposizione da parte delle educatrici.
Il modello educativo proposto offre preziose valenze pedagogiche. In primo luogo trascorrere molto tempo all’aperto in un contesto sicuro, privo di molti pericoli tipici delle aree urbane, come ad esempio il poter passeggiare senza il pericolo delle macchine. Questo consente ai bambini di muoversi in tutta autonomia sotto la supervisione del personale educativo. In secondo luogo la possibilità di entrare in contatto con i cicli della natura. Questo consente di comprendere quelli che sono i ritmi biologici che interessano la vita di ogni individuo (l’alternanza luce- buio, il susseguirsi delle stagioni, le diverse condizioni meteorologiche…).
Inoltre trascorrere del tempo fuori dall’aula didattica convenzionale porta benefici dal punto di vista dello sviluppo cognitivo e motorio. Il contatto con la natura consente di svolgere attività con obbiettivi concreti, reali e visibili, i quali contribuiscono allo sviluppo del senso di efficacia e dell’autostima. Di fondamentale importanza risulta essere anche il ritmo proprio della natura, poiché insegna al bambino ad aspettare e ad avere pazienza in quanto occorre saper attendere per ottenere i frutti che la natura ci offre.